Recensioni

lunedì 22 febbraio 2016

Recensione del romanzo storico "Celeste" di Cristina Vichi



Buongiorno lettori, oggi vi proprongo la recensione di un romanzo storico molto appassionante.



Titolo: Celeste
Autore: Cristina Vichi
Editore: Selfpublishing su Amazon
Genere: Romanzo storico
Pagine: 342
Prezzo cartaceo: € 12,48
Prezzo ebook: € 2,99
Data di pubblicazione: 28.03.2015




Sinossi:
Celeste è una ragazza dal cuore selvaggio e impavido, con una forza emotiva talmente spiccata da riuscire a ribellarsi alla corrente ideologica di tutta la nobiltà.
L’inaspettato incontro con l’amore sconvolgerà non poco la sua vita, ma lei combattiva e diffidente, cercherà di resistere con tutte le sue forze a quel turbine di emozioni profonde e sconosciute penetrate nel suo cuore senza chiedere il permesso.
Il passato, però, con i suoi drammi e inganni, sta per esplodere e Celeste si trova proprio al centro di tutto, perché ciò che lei è dipende anche da avvenimenti accaduti quando ancora non era nata.


Recensione:
Il romanzo ha inizio narrando la storia di Margherita che tenta di fuggire col suo amato Stefano, soldato del re, al volere di re Gregorio, padre di lei, che dopo averla costretta alla vita in convento per dieci anni vuole darla in sposa al re Umberto.

“… Gregorio non immaginava assolutamente niente, non aveva visto sua figlia per dieci anni e dopo pochi mesi si sarebbe sposata e trasferita alla reggiadi Umberto. Non poteva immaginare che, appena varcate le porte del convento, fosse sbocciato un amore così forte e travolgente da mandare all’aria tutte le bigotte raccomandazioni di dieci anni di clausura.”

In un tempo in cui gli uomini delle famiglie importanti decidevano il futuro delle proprie figlie promettendole in sposa al partito più conveniente, è impossibile per Margherita fuggire al suo destino, così Stefano viene ucciso e lei, col bambino che porta in grembo, viene data in sposa a re Umberto, uomo malvagio, privo di sentimenti, arrogante e prepotente.
Margherita dà alla luce una bambina e subito dopo il parto muore. Umberto chiamerà la bambina Costanza.

"La piccola era davvero graziosa, aveva lunghi capelli dorati e pieni di boccoli che le scendevano sulle spalle, la carnagione era molto abbronzata, quasi olivastra. Gli occhi rapivano lo sguardo di chi la guardava, erano grandissimi, incorniciati da lunghe e folte ciglia, di un verde smeraldo all' interno e di un verde sfumato più chiaro ai margini". 

Costanza sin da piccola manifesta un carattere forte e impavido, ma anche il suo destino sembra segnato come quello della madre, infatti appena compiuti i sei anni anche lei è destinata a trascorrere dieci anni in un convento per apprendere le buone maniere e imparare ad obbedire e a rimanere sottomessa prima a suo padre, poi all'uomo cui sarà data in sposa.
Nel destino di Costanza però irrompe una persona molto importante per lei che è sopravvissuta al crudele volere di re Gregorio e da quel momento viene denominata Celeste, col nome che aveva scelto sua madre per lei.
La natura coraggiosa e selvaggia di Celeste può finalmente esprimersi liberamente, senza più costrizioni e impedimenti e sarà proprio il suo carattere, insieme alla sua bellezza, a conquistare il cuore di Alessandro.
Grazie all'incontro con Celeste, Alessandro scoprirà non soltanto un sentimento di amore travolgente, ma anche molti particolari del suo passato che trasporteranno Celeste in una serie di avventure e pericoli alla scoperta di numerosi segreti al fine di svelare intrighi e bugie e rimettere le cose nella loro giusta collocazione.

“Celeste” di Cristina Vichi è un romanzo molto avvincente. Il periodo storico in cui si colloca la narrazione non viene specificato nel romanzo ma è rappresentativo del tempo in cui le donne avevano un ruolo di subordinazione agli uomini che avevano il pieno potere di decidere sul destino delle donne ritenute proprietà privata alla stregua di oggetti materiali.
Celeste ha un'indole ribelle ed un carattere forte, per questo motivo Re Umberto decide di farle vivere per dieci anni l'esperienza del convento, in cui riceverà una rigida educazione che soffocherà la sua indole. Per Celeste però si prospetta una nuova possibilità e il suo destino segue un percorso diverso da quello designatole da re Umberto. Le si apre, infatti, la possibilità di vivere libera, di esprimere il suo carattere, di assecondare la sua forza d'animo e di manifestare l'aspetto combattivo della sua indole.
I personaggi del romanzo, sia buoni che cattivi, sono ben caratterizzati in generale, ma Celeste è il personaggio che a mio avviso è stato curato in maniera eccellente in quanto la sua caratterizzazione non si limita ad una mera descrizione (come purtroppo avviene spesso in molti romanzi) ma viene resa esplicita e manifesta con i comportamenti, le azioni e le parole che il personaggio manifesta apertamente nel corso della narrazione.
Così Celeste, che viene descritta dall'autrice come personaggio volitivo e coraggioso, si esprime e si comporta manifestando appieno la sua forza interiore e riuscendo ad imporsi in un contesto in cui si anela solamente a soffocare la sua personalità.
Anche i personaggi “cattivi” sono ben caratterizzati e gli intrighi che essi vanno intessendo per raggiungere i loro scopi malefici sono ben pensati e ben articolati con lo svolgimento della storia.
Il romanzo è scorrevole, la narrazione è avvincente e ricca di colpi di scena del tutto inaspettati.
Le sorprese per il lettore sono numerose e non vi sono parti noiose o ripetitive. La lettura si snoda in forma lineare tenendo sempre viva e accesa l'attenzione del lettore.
Oltre ai personaggi e alla storia narrata, attirano molto l'attenzione le ambientazioni, fatte di castelli e sottopassaggi, di natura e di campagna. Molto attraente è l'idea di un villaggio sospeso tra gli alberi dove il popolo trova un rifugio dalle prepotenze e dai soprusi del re malvagio.
Consiglio la lettura agli amanti delle storie ricche di avventura, di intrighi e segreti, di amore e di amicizia. A chi vuole perdersi in una lettura che sospinge a divorare le pagine sino a scoprire tutti i risvolti dei destini dei buoni e dei cattivi.




Buona lettura!


Luce



















8 commenti:

  1. Mi è piaciuta moltissimo questa recensione. Il romanzo mi attira tantissimo sia perchè è un romanzo storico sia perchè è molto intenso e a quanto ho capito senza "punti morti". Spero di leggerlo :)

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    1. Sono contenta che la recensione ti sia piaciuta. C'è qualche parola ripetuta ma ero troppo entusiasta della lettura ed ho seguito lo scorrere veloce dei miei pensieri per scrivere la recensione. Mi auguro che tu legga il romanzo! Aspetto un tuo parere!

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  2. Grazie infinite! Sono davvero felice che ti sia piaciuto! A breve uscirà il seguito: un nuovo romanzo Autoconclusivo come questo. :)

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  3. Grazie a te per aver scritto questo bel romanzo e per avermi dato la possibilità di leggerlo. Non vedo l'ora che esca il seguito ^_^

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  4. Che bella recensione! Bella come tutte le tue recensioni d'altronde ^_^ Il romanzo mi sembra davvero molto carino: avventura, intrighi, amore e amicizia! Molto interessante!

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    1. Grazie per i tuoi bellissimi complimenti! "Celeste" è un romanzo che si legge in un soffio e che coinvolge parecchio. Non ti deluderà.

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  5. Una bellissima recensione come sempre. MI piace molto la descrizione della protagonista. Il libro mi attira molto anche per la trama in generale.

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    1. Sono contenta che il libro ti arriri, merita davvero! Ed anche che tu abbia gradito la mia recensione ;)

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