Buongiorno lettori, oggi vi proprongo la recensione di un romanzo storico molto appassionante.
Titolo: Celeste
Autore: Cristina Vichi
Editore: Selfpublishing su Amazon
Genere: Romanzo storico
Pagine: 342
Autore: Cristina Vichi
Editore: Selfpublishing su Amazon
Genere: Romanzo storico
Pagine: 342
Prezzo cartaceo: € 12,48
Prezzo ebook: € 2,99
Data di pubblicazione: 28.03.2015
Prezzo ebook: € 2,99
Data di pubblicazione: 28.03.2015
Sinossi:
Celeste è una ragazza dal
cuore selvaggio e impavido, con una forza emotiva talmente spiccata
da riuscire a ribellarsi alla corrente ideologica di tutta la
nobiltà.
L’inaspettato incontro con l’amore sconvolgerà non poco la sua vita, ma lei combattiva e diffidente, cercherà di resistere con tutte le sue forze a quel turbine di emozioni profonde e sconosciute penetrate nel suo cuore senza chiedere il permesso.
Il passato, però, con i suoi drammi e inganni, sta per esplodere e Celeste si trova proprio al centro di tutto, perché ciò che lei è dipende anche da avvenimenti accaduti quando ancora non era nata.
L’inaspettato incontro con l’amore sconvolgerà non poco la sua vita, ma lei combattiva e diffidente, cercherà di resistere con tutte le sue forze a quel turbine di emozioni profonde e sconosciute penetrate nel suo cuore senza chiedere il permesso.
Il passato, però, con i suoi drammi e inganni, sta per esplodere e Celeste si trova proprio al centro di tutto, perché ciò che lei è dipende anche da avvenimenti accaduti quando ancora non era nata.
Recensione:
Il romanzo ha inizio
narrando la storia di Margherita che tenta di fuggire col suo amato
Stefano, soldato del re, al volere di re Gregorio, padre di lei, che
dopo averla costretta alla vita in convento per dieci anni vuole
darla in sposa al re Umberto.
“… Gregorio
non immaginava assolutamente niente, non aveva visto sua figlia per
dieci anni e dopo pochi mesi si sarebbe sposata e trasferita alla
reggiadi Umberto. Non poteva immaginare che, appena varcate le porte
del convento, fosse sbocciato un amore così forte e travolgente da
mandare all’aria tutte le bigotte raccomandazioni di dieci anni di
clausura.”
In un tempo in cui gli
uomini delle famiglie importanti decidevano il futuro delle proprie
figlie promettendole in sposa al partito più conveniente, è
impossibile per Margherita fuggire al suo destino, così Stefano
viene ucciso e lei, col bambino che porta in grembo, viene data in
sposa a re Umberto, uomo malvagio, privo di sentimenti, arrogante e
prepotente.
Margherita dà alla luce
una bambina e subito dopo il parto muore. Umberto chiamerà la
bambina Costanza.
"La piccola era davvero
graziosa, aveva lunghi capelli dorati e pieni di boccoli che le
scendevano sulle spalle, la carnagione era molto abbronzata, quasi
olivastra. Gli occhi rapivano lo sguardo di chi la guardava, erano
grandissimi, incorniciati da lunghe e folte ciglia, di un verde
smeraldo all' interno e di un verde sfumato più chiaro ai margini".
Costanza sin da piccola
manifesta un carattere forte e impavido, ma anche il suo destino
sembra segnato come quello della madre, infatti appena compiuti i sei
anni anche lei è destinata a trascorrere dieci anni in un convento
per apprendere le buone maniere e imparare ad obbedire e a rimanere
sottomessa prima a suo padre, poi all'uomo cui sarà data in sposa.
Nel destino di Costanza
però irrompe una persona molto importante per lei che è
sopravvissuta al crudele volere di re Gregorio e da quel momento
viene denominata Celeste, col nome che aveva scelto sua madre per
lei.
La natura coraggiosa e
selvaggia di Celeste può finalmente esprimersi liberamente, senza
più costrizioni e impedimenti e sarà proprio il suo carattere,
insieme alla sua bellezza, a conquistare il cuore di Alessandro.
Grazie all'incontro con
Celeste, Alessandro scoprirà non soltanto un sentimento di amore
travolgente, ma anche molti particolari del suo passato che
trasporteranno Celeste in una serie di avventure e pericoli alla
scoperta di numerosi segreti al fine di svelare intrighi e bugie e
rimettere le cose nella loro giusta collocazione.
“Celeste” di Cristina
Vichi è un romanzo molto avvincente. Il periodo storico in cui si
colloca la narrazione non viene specificato nel romanzo ma è
rappresentativo del tempo in cui le donne avevano un ruolo di
subordinazione agli uomini che avevano il pieno potere di decidere
sul destino delle donne ritenute proprietà privata alla stregua di
oggetti materiali.
Celeste ha un'indole
ribelle ed un carattere forte, per questo motivo Re Umberto decide di
farle vivere per dieci anni l'esperienza del convento, in cui
riceverà una rigida educazione che soffocherà la sua indole. Per
Celeste però si prospetta una nuova possibilità e il suo destino
segue un percorso diverso da quello designatole da re Umberto. Le si
apre, infatti, la possibilità di vivere libera, di esprimere il suo
carattere, di assecondare la sua forza d'animo e di manifestare
l'aspetto combattivo della sua indole.
I personaggi del romanzo,
sia buoni che cattivi, sono ben caratterizzati in generale, ma
Celeste è il personaggio che a mio avviso è stato curato in maniera
eccellente in quanto la sua caratterizzazione non si limita ad una
mera descrizione (come purtroppo avviene spesso in molti romanzi) ma
viene resa esplicita e manifesta con i comportamenti, le azioni e le
parole che il personaggio manifesta apertamente nel corso della
narrazione.
Così Celeste, che viene
descritta dall'autrice come personaggio volitivo e coraggioso, si
esprime e si comporta manifestando appieno la sua forza interiore e
riuscendo ad imporsi in un contesto in cui si anela solamente a
soffocare la sua personalità.
Anche i personaggi
“cattivi” sono ben caratterizzati e gli intrighi che essi vanno
intessendo per raggiungere i loro scopi malefici sono ben pensati e
ben articolati con lo svolgimento della storia.
Il romanzo è scorrevole,
la narrazione è avvincente e ricca di colpi di scena del tutto
inaspettati.
Le sorprese per il
lettore sono numerose e non vi sono parti noiose o ripetitive. La
lettura si snoda in forma lineare tenendo sempre viva e accesa
l'attenzione del lettore.
Oltre ai personaggi e
alla storia narrata, attirano molto l'attenzione le ambientazioni,
fatte di castelli e sottopassaggi, di natura e di campagna. Molto
attraente è l'idea di un villaggio sospeso tra gli alberi dove il
popolo trova un rifugio dalle prepotenze e dai soprusi del re
malvagio.
Consiglio la lettura agli
amanti delle storie ricche di avventura, di intrighi e segreti, di
amore e di amicizia. A chi vuole perdersi in una lettura che sospinge
a divorare le pagine sino a scoprire tutti i risvolti dei destini dei
buoni e dei cattivi.
Buona lettura!
Luce
Mi è piaciuta moltissimo questa recensione. Il romanzo mi attira tantissimo sia perchè è un romanzo storico sia perchè è molto intenso e a quanto ho capito senza "punti morti". Spero di leggerlo :)
RispondiEliminaSono contenta che la recensione ti sia piaciuta. C'è qualche parola ripetuta ma ero troppo entusiasta della lettura ed ho seguito lo scorrere veloce dei miei pensieri per scrivere la recensione. Mi auguro che tu legga il romanzo! Aspetto un tuo parere!
EliminaGrazie infinite! Sono davvero felice che ti sia piaciuto! A breve uscirà il seguito: un nuovo romanzo Autoconclusivo come questo. :)
RispondiEliminaGrazie a te per aver scritto questo bel romanzo e per avermi dato la possibilità di leggerlo. Non vedo l'ora che esca il seguito ^_^
RispondiEliminaChe bella recensione! Bella come tutte le tue recensioni d'altronde ^_^ Il romanzo mi sembra davvero molto carino: avventura, intrighi, amore e amicizia! Molto interessante!
RispondiEliminaGrazie per i tuoi bellissimi complimenti! "Celeste" è un romanzo che si legge in un soffio e che coinvolge parecchio. Non ti deluderà.
EliminaUna bellissima recensione come sempre. MI piace molto la descrizione della protagonista. Il libro mi attira molto anche per la trama in generale.
RispondiEliminaSono contenta che il libro ti arriri, merita davvero! Ed anche che tu abbia gradito la mia recensione ;)
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