Recensione del libro "Non rubare dalla notte" di Natascia Luchetti

Buongiorno cari lettori,

eccomi oggi con la recensione di un libro del genere horror gotico molto affascinante e spaventoso:

Titolo: Non rubare dalla notte

Autore: Natascia Luchetti

Genere: Horror

Editore: Self Publishing

Pagine: 276

Prezzo: 12,50 €

Pubblicazione: 13 Settembre 2016

SINOSSI:

Il ladro di auto Ivanhoe Sullivan si ritrova senza un tetto sulla testa dopo essere stato cacciato di casa dalla sua compagna. Ripara in un vecchio maniero, appartenuto alla prozia del ragazzo, sito in uno sperduto paese dell'Essex: Stanford Rivers. Un mucchietto di case poste attorno all'unica strada che corre al centro dell'insediamento. Proprio nei pressi di Stanford Rivers, Ivanhoe incontra il piccolo Jeordy, lo salva da un triste destino e lo porta via con sé. E' proprio la presenza del bambino a rendere strana la gente del paesino. Che cosa nascondono quelle vecchie case? Quei silenzi?

RECENSIONE:

Ivanhoe Sullivan è un ragazzo senza fissa dimora. Pur essendo figlio di persone abbastanza facoltose, vive un'esistenza sregolata, è dissipato e totalmente contrario e ostile alle convenzioni sociali comunemente condivise dalla comunità.

Allontanato dalla sua compagna, si trasferisce nella piccola cittadina di Stanford Rivers, in una vecchia casa appartenuta ad una prozia. Con lui va a vivere un vecchio amico fidato: Jason Storm, col quale Ivanhoe ha condiviso molte esperienze nell'infanzia e col quale si è costruito negli anni un legame fraterno.

Trasferitosi momentaneamente nell'antica dimora della prozia, Ivanhoe comincia a sentire strane presenze: non è sicuro di essere solo nella casa, si sente osservato, controllato, seguito.

Una sera, girovagando per le vie di Stanford Rivers, incontra accidentalmente Jeordy, un bambino misterioso, dai modi gentili ed educati che subito gli si affeziona e che lo implora di portarlo con sé in un luogo sicuro.

Nella vita di Ivanhoe irrompe anche Lindsay, la cameriera del ristorante del piccolo paese.

Tutto è, però, avvolto dal mistero: accadono cose strane, si avvertono presenze oscure, appaiono persone sconosciute che celano occulti segreti.

Joerdy sembra un bambino di altri tempi e la sua presenza provoca reazioni di insofferenza in tutti i cittadini del paese che mal sopportano la sua permanenza nell'antico maniero.

Così Ivanhoe, Jason, Linsay e Jordy dovranno confrontarsi e scontrarsi con l'ostilità di tutto il paese, mentre un'oscurità misteriosa sembra avanzare sempre più, trascinando con sé paura, ossessione e morte.

“Non rubare dalla notte” è un romanzo del genere horror, ricco di suspance e di colpi di scena.

L'atmosfera che si respira, sin dalle prime pagine, è misteriosa e carica di paura e di terrore.

La narrazione prosegue in maniera avvincente, calando il lettore in un vortice di presenze oscure, di frasi ad effetto misteriose e spaventose, in scene paurose e in dialoghi di forte impatto.

L'autrice Natascia Luchetti dimostra grande abilità nello strutturare un storia coerente che funziona sotto tutti gli aspetti: da quello linguistico a quello narrativo, in un evolversi di eventi spaventosi e terrificanti che tengono il lettore sempre in tensione e in allerta, godendo di una lettura coinvolgente che attrae e sconvolge quasi ad ogni riga.

La tensione emotiva che si crea nel romanzo è assoluta, tanto che il lettore, durante lo scorrere delle pagine, è spinto a prendere delle piccole pause per respirare a fondo o tirare un sospiro di sollievo.

Le avventure che devono affrontare i protagonisti della storia, infatti, tengono col fiato sospeso e le numerose immagini spaventose che irrompono nella mente del lettore creano la giusta atmosfera horror cupa e profondamente misteriosa.

Le descrizioni dei personaggi sono puntigliose, in modo da permettere a chi legge il romanzo di figurarsi nella mente i vari personaggi e di riconoscerli subito da piccoli particolari.

Anche le ambientazioni sono curate con descrizioni particolareggiate, delineando in tal modo un quadro visivo ricco di particolari e di sottigliezze che rendono la lettura sempre misteriosa ed appassionante.

Consiglio la lettura agli appassionati del genere horror ed anche a chi vuole tentare un primo approccio ad una lettura carica di tensione e di paura.

Buona lettura!

Luce