Recensioni

mercoledì 26 ottobre 2016

Segnalazioni degli autori






Buongiorno cari lettori,
oggi vi segnalo alcuni libri molto interessanti segnalati al blog La libreria di Luce dagli autori e dalle case editrici:

 


Titolo: Solo l’Amore
Autore: Francesca Lesnoni
Illustratore: Alessia Coppola
Editore: Self Publishing
Data di pubblicazione: 25 gennaio 2016
Genere: Romanzo
Pagine: 155


SINOSSI:
 
Lucia è scomparsa... nessuno sa che fine abbia fatto la dolce sorella di Carlo, unico indizio un biglietto:
"Non preoccupatevi, sto bene. Vado dove ho sempre desiderato essere, da che ho memoria..."
Nessuno però si preoccupa realmente della sparizione di Lucia tranne Pier che, innamorato da sempre di lei, decide di prendersi un anno sabbatico per dedicarsi alla misteriosa ricerca.
Per sua fortuna Pier potrà contare sull'aiuto di alcune persone, come i signori Dardi, due amabili vecchietti, che gli consegneranno dei bigliettini scritti da Lucia; o Luigi, un sapiente tappezziere con la passione per la lettura, che lo aiuterà a mettere ordine nei suoi taccuini pieni di appunti e divagazioni; o l’amatissimo padre che, al momento opportuno, saprà cogliere una traccia importante…
Ma, prima di trovare Lucia, Pier dovrà confrontarsi con una diversa percezione di sé e degli altri, rivisitare la propria vita, comprendere qual è il suo vero sogno...
Grazie al suo intelligente umorismo e piccoli colpi di scena, Pier si ritroverà su un aereo diretto a Parigi.
Sarà lì che finalmente rincontrerà Lucia?

Anche se può sembrare stolto o paradossale o folle,
ho scelto la metà mezza piena del bicchiere,
la sola che doni la vera gioia.
E sorrido






 
Titolo: Alla ricerca di me
Autore: Enrica Leone
Pagine: 282
Prezzo: 9,36 €
Data di pubblicazione: 21 Aprile 2016


SINOSSI:

Vittoria sembra avere tutto ciò che una ragazza di venticinque anni desidera: una famiglia, una migliore amica che è quasi una sorella per lei, un lavoro che adora e un fidanzato che presto diventerà suo marito. Le cose cambiano quando scopre per caso di essere stata adottata. Dopo una prima reazione di rabbia, Vittoria decide che è arrivato il momento di fare chiarezza nella sua vita, di cercare quel tassello mancante della sua esistenza. Parte così per un viaggio sia interiore, alla ricerca di sé stessa, sia materiale, sulle tracce di sua madre, che la porterà da Torino, la sua città, a Milano. Accanto a lei ci sarà sempre Lucia, essa stessa protagonista di questa storia e di un amore mai vissuto veramente che a distanza di più di vent’anni le fa battere ancora il cuore ed è in grado di farle rimettere tutto in discussione. Alla ricerca di me non è un romanzo rose e fiori, ci sono momenti difficili da affrontare, legami che si spezzeranno e che non si ricreeranno più, oppure che saranno in grado di ricomporsi sotto un’altra forma, nuovi e vecchi incontri all’ombra della Gran Madre nel capoluogo piemontese e del Duomo di Milano. Racconta la storia di chi adotta e di chi è adottato facendo scoprire al lettore un mondo tanto complesso, quanto meraviglioso.







Autrice: Viviana De Cecco
Titolo: Una parola per salvarsi
Editore: Lettere Animate
Genere: Giallo
Pagine: 214
Prezzo: 1,99 (ebook); cartaceo 16 euro
Uscita: Aprile 2015



 
Trama

Una parola di otto lettere da indovinare per salvare la vita alle persone più care. È questo il compito che uno spietato assassino ha scelto di affidare alla giovane fotografa Elena, proprio alla vigilia delle sue nozze. Un macabro gioco, fatto d’incomprensibili indovinelli e agghiaccianti delitti, in cui le vittime saranno scelte fra amici e familiari della ragazza e del suo futuro marito.
In un crescendo di paura e rimorso, Elena dovrà fare i conti con i suoi stessi sensi di colpa, con inganni, tradimenti e verità che affondano le radici in un lontano passato. Le persone che la circondano sono davvero innocenti? O il colpevole si cela fra gli insospettabili ospiti che si trovano riuniti in una piccola isola, situata di fronte alla costa bretone? E perché l’omicida ha scelto proprio lei per trovare la parola che potrà mettere fine all’inquietante catena di delitti?
Ma ad aiutarla a risolvere il caso, ci sarà un intuitivo e riflessivo commissario francese, soprannominato “il pittore di crimini” per il suo ossessivo rituale di dipingere su carta la scena del delitto e i suoi principali indiziati. E, inaspettatamente, sarà proprio da questi schizzi che, nell’imprevedibile finale, giungerà la soluzione dell’intricato rompicapo.







Titolo: Ibrido
Autore: Isa Thid
Casa Editrice: editrice GDS
Genere: urban fantasy
Numero pagine: Lunghezza stampa 191
Codice isbn: 9788867825103
Prezzo ebook: 2,99€


 
Descrizione

Il Mondo Specchio e il Mondo Umano si sono dissolti originando l’Ibrido.
Lara ha un potere sconfinato, ma nella sua mente ospita un abominio. Vera è la giovane tatuata della Profezia, ma il suo destino le è sconosciuto. Lucia si unisce alla resistenza, ma non può rinunciare alla magia.
Le storie si intrecciano e un mondo nuovo prende forma.


Sinossi

Sin da piccola Lara vede il Mondo Specchio attraverso qualunque superficie riflettente, per questo i genitori hanno tentato di curarla e poi fatta rinchiudere in un centro di salute mentale. A salvarla è stato lo zio, un vecchio alchimista che vive in una villa nella collina di Torino. Il romanzo si apre con un grande rituale in cui Lara unisce il mondo umano e il Mondo Specchio e genera l’Ibrido, accettando nella propria mente il suo doppio, un abominio dal grande potere.
Un anno dopo a Torino arriva Vera, legata al Mondo Specchio da un tatuaggio e un’antica profezia. Assieme alla sua coinquilina Lucia, una strega wiccan, incontra Telemaco, reduce del Mondo Specchio che comanda la resistenza contro l’abominio e la sua ospite umana, Lara. Le storie s’intrecciano nel nuovo mondo Ibrido tra magia, combattimenti e decisioni difficili, mettendo alla prova l’amicizia e la morale delle tre ragazze.







Titolo: La luna e l'acqua
Autore: Andrea Nicoli
Prezzo di copertina: 17,00 €
Pagine: 256
Editore: Vividolomiti, collana "I Disgeli"
Data di pubblicazione: Dicembre 2014



SINOSSI:
 
Una storia che percorre Venezia con tristezza e malinconia, mentre sulla città incombe un inevitabile destino. Un romanzo fra il gotico ed il noir: il protagonista, un giovane musicista veneziano, si innamora di un'attrice svedese ed insegue il suo sogno a distanza, vivendo come l'acqua dei canali che di notte mestamente riflette la luce della luna. Parallelamente, Venezia è colpita dagli omicidi del killer dei turisti, braccato dalle faticose indagini di un ispettore di Polizia che torna dopo molto tempo nella sua città natale, per salvarla da un incubo che sembra creato da lei stessa. Le due storie si accavallano, a volte sfiorandosi, a volte incontrandosi senza riconoscersi, in un susseguirsi di riflessioni esistenziali e picchi di suspence, con un'aura di morte costantemente aleggiante.





 

Titolo: Lettere sugli scritti e il carattere di Jean-Jacques Rousseau. 
Riflessioni sul suicidio
Autore: Madame de Staël
Pagine: 168
Prezzo: 12 €
Genere: Saggio
Editore:
Bibliosofica Editrice
  Data di pubblicazione: Marzo 2016




A cura e con introduzione di Livio Ghersi


Duecentocinquanta anni or sono, il 22 aprile del 1766, nasceva a Parigi Germaine Necker. Nota al mondo come Madame de Staël.
Era l’unica figlia di un personaggio storico, Jacques Necker (1732-1804) e lei stessa fu testimone di vicende storiche di primaria importanza: la Rivoluzione francese, il Terrore, la sconfitta dei giacobini e l’avvento del Direttorio, l’ascesa al potere di Napoleone Bonaparte, l’impero napoleonico, la Restaurazione dei Borbone. Ciò che rende veramente interessante il lascito ideale di Madame de Staël è che in lei si siano felicemente congiunti l’espressione del nascente pensiero liberale e la rivendicazione di una ben più antica tradizione di libertà repubblicana. Il suo liberalismo era tutt’altro che un indirizzo di politica economica, ma aveva molto a che vedere con la rule of law, ossia con la concezione dello Stato di diritto, e con la lotta, tipicamente repubblicana, contro la tirannia ed il dispotismo.
Questa edizione della Casa Editrice Bibliosofica ripropone, con una nuova traduzione in lingua italiana, due dei tre saggi che Madame de Staël pubblicò per i tipi dell’Editore Nicolle nel 1814. Quando poté finalmente tornare a Parigi dopo l’abdicazione di Napoleone.

Il primo saggio, Lettres sur les écrits et le caractère de Jean-Jacques Rousseau, era stato già pubblicato nel dicembre del 1788. Allora Rousseau non era ancora la gloria nazionale, i cui resti mortali furono traslati nel Pantheon di Parigi. Al momento della sua morte, il 2 luglio del 1778, Rousseau era un isolato: avversato e schernito da Voltaire e dagli illuministi in genere; considerato non equilibrato; ritenuto tanto scontento di sé che la tesi che si fosse suicidato non smise mai di circolare, nonostante le smentite ufficiali.
Madame de Staël contribuì a consacrare l’autore dell’Emilio e della Nuova Eloisa come «il più eloquente» tra gli scrittori di lingua francese. Lo stimò meno, invece, come pensatore politico.

Il secondo saggio, 
Réflexions sur le suicide, fu scritto dall’Autrice venticinque anni dopo la prima stesura delle Lettere su Rousseau. Risente di quella che ad alcuni biografi sembrò una “crisi mistica”. In realtà, si trattava del riemergere dell’esigenza religiosa. La religiosità di Madame de Staël era di impronta protestante e prescindeva dalla mediazione dei preti. Dio era la meta della sua ricerca, tanto più sincera perché liberamente condotta; lei non cessava di interrogarsi sulle conseguenze concrete che l’esistenza di Dio, concepito secondo le caratteristiche che il Cristianesimo gli attribuisce, comportasse nella vita degli esseri umani. Qui l’Autrice chiarisce bene che il suicida restringe il proprio orizzonte mentale a sé stesso ed alla propria infelicità. È un egoista. Viceversa, il modo di vivere più positivo è caratterizzato dal sentimento di “dedizione” (in francese, dévouement). La dedizione, il “dedicarsi”, rende il senso di una scelta altruistica. Si tratta di operare il bene di altri esseri umani in carne ed ossa, o di servire una causa apparentemente astratta, perché generale, ma comunque preordinata al bene comune. 




Buone letture a tutti!


Luce







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