Esce oggi per la casa editrice Mondadori:
Titolo: Finchè c'è musica
Autore: Sarah Barukh
Genere: Narrativa Contemporanea
Data uscita: 23 gennaio
Trama: 1946. La
guerra è finita da qualche mese quando la piccola Alice incontra per la
prima volta sua madre. Ha trascorso otto anni senza sapere chi fossero i
suoi veri genitori, vivendo nascosta in una fattoria della campagna
francese insieme a Jeanne, la balia incaricata di prendersi cura di lei
fino al loro ritorno. Ora deve lasciare un mondo pieno di affetti per
seguire una donna di cui non sa niente e che non è forte ed elegante
come se l'era immaginata, ma silenziosa, dura, chiusa in se stessa, e
con uno strano tatuaggio sul braccio. Parigi è caotica, rumorosa, Alice
si sente subito spaesata. Ma è l'incapacità di rapportarsi con la madre
che la fa soffrire di più: è evidente che durante la guerra Diane ha
subito dei traumi («tua madre ha fatto grandi cose» le aveva raccontato
un giorno Jeanne) e ora è in preda a continui incubi notturni. Ma
proprio quando madre e figlia cominciano a stabilire una connessione,
Diane si ammala di tubercolosi e la vita di Alice viene di nuovo
stravolta: la madre viene ricoverata e l'assistente sociale le dice di
aver rintracciato suo padre... E l'inizio di un importante viaggio che
da Parigi la porterà a New York: grazie all'incontro con lo zio Vadim,
cieco e scorbutico, ex reporter di guerra che ha girato l'Europa, Alice
scoprirà che il suo passato nasconde un segreto imprevisto e si lascerà
per sempre l'infanzia alle spalle.ù
Sarah Barukh vive a Parigi e lavora nell’ambito della comunicazione. Finché c’è musica è il suo primo romanzo.
Buona lettura.
Luce
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