Titolo:
Il nono cielo #2
Serie:
“Il
Ragno e l'Iguana”
Autore:
Elisa Vangelisti
Editore:
self publishing
Pagine:
406
Prezzo
cartaceo: 18,00 €
Prezzo
ebook: 2,99 €
Data
pubblicazione: 1 Gennaio 2013
Saga de “Il Ragno e l’Iguana”
di Elisa Vangelisti:
– Il Ragno e l’Iguana
– Il nono cielo
– Un posto dove andare
– L’amore non muore mai
– Il Ragno e l’Iguana
– Il nono cielo
– Un posto dove andare
– L’amore non muore mai
TRAMA:
In
questo romanzo ritroviamo il vampiro protagonista de “Il Ragno e
l’Iguana”, Gabriel, insieme all’umana compagna del padre
Alexander. Maja, dieci anni prima, lavora come croupier nel casinò
del Bellagio di Las Vegas ed è reduce da una terribile vicenda
personale.
Quello di Gabriel e Maja è un incontro strano, con conseguenze tali da determinare gli eventi di cui si è già letto nel primo libro della saga.
È anche un racconto di viaggi, reali e interiori. È il racconto di una donna che ricostruisce la sua vita dal nulla.
Quello di Gabriel e Maja è un incontro strano, con conseguenze tali da determinare gli eventi di cui si è già letto nel primo libro della saga.
È anche un racconto di viaggi, reali e interiori. È il racconto di una donna che ricostruisce la sua vita dal nulla.
(…) Il deserto era magnifico. I rami spogli e secchi delle piante trascinate dal vento sembravano disegni d’argento sulla nuda sabbia bruna. Le gole che si aprivano all’improvviso oltre le montagne a strati variopinti mostravano acqua e vita, nonostante l’arsura, quasi come stessi guardando me e non il paesaggio. Quasi come se il deserto volesse dirmi: vedi, nessuno è veramente privo di vita fintanto che esiste. (…)
RECENSIONE:
“Il
nono cielo” è a tutti gli effetti il prequel
del
primo libro della saga de “Il Ragno e l'Iguana”. In questo
volume, infatti, l'autrice racconta le vicende avvenute dieci anni
prima degli avvenimenti narrati nel primo libro.
E' in questo secondo libro che l'autrice Elisa Vangelisti ci narra
l'incontro tra Maja e Gabriel e successivamente tra Maja e Alexander.
Maja è una donna profondamente toccata dal dolore. Nella sua vita è
avvenuto, infatti, un terribile lutto: ella ha perso il figlioletto
di soli 4 mesi di vita a causa della cosiddetta “morte in culla”.
Questo grandissimo dolore l'ha segnata per sempre, trasformandola in
una persona priva di prospettive future, fredda e indifferente a
tutto ciò che le accade intorno.
Una
sera però, presso il locale dove lavora come croupier,
avviene un incontro molto importante per la vita di Maja: quello col
giovane affascinante Gabriel.
Ben presto Maja rimane molto coinvolta da Gabriel e il suo “gelo”
inizia a sciogliersi. Nel suo corpo si risvegliano immediatamente
tutti i sensi e la sua mente inizia ad aprirsi alla prospettiva di
una relazione.
Gabriel è sensuale e la riempie di attenzioni, ma la sua natura è
molto particolare: egli è infatti un vampiro.
Il giovane è molto innamorato e non vuole perdere Maja che,
nonostante sia molto presa, non riesce comunque a ricambiare gli
stessi sentimenti.
Un giorno Gabriel la conduce nella sua dimora per conoscere il padre
Alexander.
Maja rimane folgorata da questo incontro e ben presto si rende palese
la forte attrazione tra lei e il padre di Gabriel.
Anche Alexander è un vampiro e Maja subisce il fascino di entrambi
gli uomini sino ad acconsentire per un breve tempo ad un ménage à
trois.
Però i sentimenti che Maja prova per Alexander sono più forti, così
Gabriel si farà da parte senza nessuna scenata di gelosia e senza
nessun rancore, nonostante ami Maja profondamente.
La scelta per Maja sarà molto difficile, ma infine prevarranno i
suoi veri sentimenti.
“Il
nono cielo” non è a mio avviso un vero e proprio fantasy,
infatti,
nonostante ci siano molti elementi di questo genere (i vampiri con il
loro fascino e le loro stranezze), la storia narrata sembra
avvicinarsi di più al genere romance.
Gli elementi romantici sono molto espliciti e predominanti, non c'è
azione e non ci sono colpi di scena. La sensualità che si percepisce
ad ogni pagina è sempre raffinata e mai trascende verso toni volgari
o troppo espliciti.
Il libro è narrato tutto in prima persona da Maja, ma al capitolo
venticinquesimo il lettore si trova dinanzi una scelta stilistica
molto particolare: la stessa scena viene narrata da tre punti di
vista diversi da Maja, da Gabriel e da Alexander.
La scelta di questo triplice punto di vista rende la narrazione un
po' più vivace e permette di conoscere più a fondo i pensieri più
intimi dei tre protagonisti.
In generale il testo è scritto abbastanza bene, anche se certe scene
e certi periodi sembrano ripetersi più volte nell'arco dell'intera
narrazione.
Lo stile dell'autrice è semplice e scorrevole e la lettura del libro
avviene in poche ore.
Oltre ai tre personaggi principali vi sono anche altri personaggi
parimenti interessanti che rendono la storia più varia e meno
ripetitiva.
Complessivamente
il romanzo è piacevole, anche se lo consiglio esclusivamente a
coloro che apprezzano maggiormente il genere romance.
Di molto positivo c'è anche il fatto che il libro è praticamente
“autoconclusivo” e quindi può essere letto senza problemi anche
da chi non conosce i contenuti degli altri libri della saga.
Buone letture!
Luce
Non sono una grande amante del romance, però i vampiri mi piacciono molto ^_^
RispondiEliminaSe leggi questo libro vorrei conoscere il tuo parere.
Eliminaciao Luce, grazie per la recensione positiva! me l'ha segnalata un'amica e ne approfitto solo per fare una precisazione. purtroppo spesso i miei romanzi sono inseriti nella categoria fantasy. in realtà il fantasy ha un miliardo di sottogeneri, quindi capita che il lettore sia tratto in errore. scrivo paranormal romance, che sono uno di questi sottogeneri del fantasy, ovvero - come tu ben saprai - romanzi privi in parte o quasi del tutto di azione e intrisi di romance e paranormale. non per niente sono cresciuta leggendo la Woodiwiss, che era una famosissima scrittrice americana di romance storici, e più di recente ho scoperto la Balogh. qualche anno fa ho scoperto che leggere il lato paranormale (vampiri, sensitive, ibridi, demoni...) unito al romance mi piaceva moltissimo e così ho iniziato a scriverne. al momento sono una fan di J.R.Ward e della Leigh. per le italiane consiglio Irma Panova Maino e le indipendenti Keller (due ragazze italianissime che stanno uscendo singolarmente con la Newton Compton per il genere romance).
RispondiEliminaPrego! Grazie per la precisazione, è stata una buona occasione per conoscere qualcosa di te, i tuoi gusti e le tue letture preferite. Nel libro l'elemento dominante è il romance per questo l'ho consigliato agli amanti di questo genere, gli elementi fantasy o paranormal come dir si voglia purtroppo sono veramente pochi.
EliminaA me piacciono molto i romance ed apprezzo molto i paranormal romance. Anche se non c'è azione e non ci sono colpi di scena lo leggerei volentieri.
RispondiEliminaBella recensione!
Grazie ^_^ Sono contenta che ti sia piaciuta la recensione e che il libro ti attiri ^_^
Eliminabella recensione ho letto il primo della saga e ne sono rimasta entusiasta spero di poter leggere questo il prima possibile
RispondiEliminaSono molto curiosa di conoscere il tuo parere! Appena lo leggi fammi sapere :)
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