Buongiorno carissimi lettori,
nell'angolino dedicato agli autori
emergenti oggi vi segnalo tre libri davvero molto interessanti:
TITOLO:
Arthur
e il mondo sommerso
AUTORE: Francesco
Mocini
EDITORE: Augh! edizioni
GENERE: Fantasy di formazione
PREZZO: cart. 15 €
PAGINE: 278
EDITORE: Augh! edizioni
GENERE: Fantasy di formazione
PREZZO: cart. 15 €
PAGINE: 278
TRAMA
Il giovane Arthur è
cresciuto: si è lasciato alle spalle la miniera nella quale era
costretto a lavorare e adesso vive in una meravigliosa tenuta nello
Yorkshire, insieme alla ritrovata madre Rose e all’inseparabile
Fabianzap. Sono passati molti anni da quando il ragazzo ha scoperto i
suoi poteri salvando il regno di Grinland e la sua vita ha ripreso a
scorrere in maniera monotona. Fino a quando un incidente e l’antica
leggenda di un mondo completamente sommerso dalle acque scatenano una
serie di eventi che sembra volergli suggerire qualcosa: l’Universo
ha ancora bisogno di lui. Comincia così un viaggio che lo porterà
fino alle Highlands scozzesi dove, con l’aiuto del suo amuleto di
Licryx, riuscirà ad aprire un portale che scaraventerà lui e
l’amico di sempre Fabianzap in un’altra incredibile avventura.
Nuove sfide ed enigmi attendono Arthur, mentre un’ombra a lui
familiare si espande sui destini degli abitanti di questo strano
pianeta: la potente strega Darkice. Arthur e il mondo sommerso è il
secondo libro della saga ideata da Francesco Mocini, un romanzo che
riflette sulla vita, l’ecologia e la crescita interiore attraverso
le difficoltà.
Titolo: Seven
Dreams
Autore: Giovanni
Magliulo
Editore: Panesi edizioni
Genere: fantasy
Data di uscita: 26 marzo 2017
Pagine: 294
Link all’acquisto: e-book
Editore: Panesi edizioni
Genere: fantasy
Data di uscita: 26 marzo 2017
Pagine: 294
Link all’acquisto: e-book
TRAMA
Un gladiatore, un
operaio del Nevada, il capo di una tribù africana, un
orco cannibale, un’esperta di veleni, un rettile
in grado di sputare acido e un enigmatico cavaliere sadico
vengono strappati alle rispettive realtà e richiamati dal mago Eris
nel regno di Duryan. Al gruppo viene affidata la missione di
assassinare Wizen, un incantatore sul punto di aprire un varco tra le
dimensioni allo scopo di muovere il proprio esercito alla conquista
di tutti i mondi. Lo sforzo per il sortilegio appena lanciato uccide
Eris, che prima di morire confida ai sette prescelti di aver
legato le loro anime con un incantesimo, allo scopo di obbligarli a
collaborare: se anche uno solo dovesse morire, allora morirebbero
tutti. Con l’unica speranza di tornare alle rispettive realtà
riposta nelle mani dello stesso Wizen, ai prescelti non rimane che
tentare di sopravvivere tanto ai pericoli provenienti da un mondo
sconosciuto quanto alle loro stesse personalità disturbate.
TITOLO:
Jonathan
Livingston e il Vangelo
AUTORE: Mirco Tondi
GENERE: Saggio
AUTORE: Mirco Tondi
GENERE: Saggio
PREZZO: ebook 1,99
€
PAGINE: 128
TRAMA
Jonathan Livingston e
Gesù.
Che cosa hanno in comune questi due?
Qualcuno potrebbe dire nulla. Io dico tutto.
Molte potrebbero essere le obiezioni per quest’affermazione. Uno è un personaggio inventato, l’altro un personaggio storico. Uno fa parte di un romanzo di fantasia, l’altro di un testo sacro. Uno è un volatile, l’altro un essere umano e così via discorrendo.
Apparenze differenti, ma la stessa sostanza.
Entrambi volano alto, lontano dal solito modo di vivere e di pensare. Per entrambi la vita è una ricerca per trovare qualcosa di più, perché l’esistenza è più di lavorare, mangiare, dormire e accoppiarsi; è molto di più che far parte di una popolazione, di uno stormo. Entrambi hanno scoperto, e rivelato poi ad altri, che il tesoro più grande al mondo già si possiede: è l’interiorità, percepire la vita in ogni cosa, a partire da se stessi. Occorre solo accorgersi di come viverla.
Il confronto tra questi due personaggi vuole mostrare come in modi differenti si può parlare dello stesso argomento. E non importa se uno è protagonista di un libro etichettato di fantasia e l’altro invece di uno strumento degli studi dei teologi: entrambi sono i personaggi principali di libri sacri, capaci d’insegnare e arricchire chi legge le pagine di cui sono protagonisti, facendo ritrovare se stessi e così essere liberi.
Che cosa hanno in comune questi due?
Qualcuno potrebbe dire nulla. Io dico tutto.
Molte potrebbero essere le obiezioni per quest’affermazione. Uno è un personaggio inventato, l’altro un personaggio storico. Uno fa parte di un romanzo di fantasia, l’altro di un testo sacro. Uno è un volatile, l’altro un essere umano e così via discorrendo.
Apparenze differenti, ma la stessa sostanza.
Entrambi volano alto, lontano dal solito modo di vivere e di pensare. Per entrambi la vita è una ricerca per trovare qualcosa di più, perché l’esistenza è più di lavorare, mangiare, dormire e accoppiarsi; è molto di più che far parte di una popolazione, di uno stormo. Entrambi hanno scoperto, e rivelato poi ad altri, che il tesoro più grande al mondo già si possiede: è l’interiorità, percepire la vita in ogni cosa, a partire da se stessi. Occorre solo accorgersi di come viverla.
Il confronto tra questi due personaggi vuole mostrare come in modi differenti si può parlare dello stesso argomento. E non importa se uno è protagonista di un libro etichettato di fantasia e l’altro invece di uno strumento degli studi dei teologi: entrambi sono i personaggi principali di libri sacri, capaci d’insegnare e arricchire chi legge le pagine di cui sono protagonisti, facendo ritrovare se stessi e così essere liberi.
Buone letture
Luce
Grazie!
RispondiEliminaPrego ^_^
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