Recensione del libro "Sogni di carta" di Melania D'Alessandro

Titolo: Sogni di Carta
Autore: Melania D'Alessandro

Illustratore: Lorenzo Bernò
Editore: Leucotea

Genere: Libri per l'infanzia/Fantastico
Prima edizione: 23 febbraio 2016 Pagine: 137 Prezzo cartaceo: € 13,90

Trama

Sogni di Carta è un negozio speciale. Tanto per cominciare, è gestito da un signore che veste sempre con abiti a quadretti e da un topo brontolone che va ghiotto di biscotti e viaggi fantasiosi. È una libreria magica, dove ogni parola scritta può diventare realtà e in cui i clienti vivono le avventure dei protagonisti delle storie come fossero proprie. Un giorno, tuttavia, libraio e topo di biblioteca si ritrovano ad affrontare guai seri: il mondo della fantasia è in pericolo e rischia di scomparire per sempre. Tra magici ripostigli, laboratori sognanti e personaggi straordinari si snoda la storia di Sogni di Carta, dove la magia diventa possibile e dove anche i lettori possono fare la differenza.

Recensione

“In un paese lontano, che potrebbe essere il vostro così come il mio, un tempo esisteva un negozio speciale.[...] Ebbene, quel piccolo negozio in fondo alla via vendeva sogni, ma non sogni qualunque. Li vendeva sotto forma di carta e inchiostro, impacchettati in copertine dai mille colori tutte diverse tra loro: alcune grandi, altre più piccole, alcune spesse, altre più sottili.”

In via delle Mele n.5 esiste un posto molto particolare, un'antica libreria che il giovane Archimede ha ereditato dalla sua famiglia. Apparentemente sembra una comune libreria, ma “Sogni di Carta”, questo è il suo nome, è una libreria magica in cui avvengono cose straordinarie.

“Era un luogo polveroso e anche un tantino buio, ma caldo e confortevole. Sogni di Carta era l’unica libreria della città e vi si recavano tutti, grandi e piccini, fosse anche solo per trascorrere momenti spensierati.[...]

L’entrata del locale era costituita da una vetrata e da una porta all’inglese che quando si apriva produceva un dolce scampanellio. Appena varcata la soglia di quel magico posto, il cliente veniva avvolto dal profumo della carta, ma anche dall’odore della polvere accumulatasi tra le pagine e negli angoli irraggiungibili.”

Il libraio Archimede ha un assistente speciale: il topino Gulliver, dal carattere molto irascibile, che Archimede riesce a calmare soltanto offrendogli un biscotto, di cui il topolino è molto ghiotto. Entrambi amano leggere e conoscono ogni singolo libro contenuto nella libreria, ma Gulliver è a conoscenza anche di tutti i piccoli grandi segreti che nasconde la libreria Sogni di Carta.

La vita del libraio e del suo assistente scorre tranquilla tra i libri e i clienti che escono dalla libreria sempre soddisfatti del libro che hanno fra le mani.

Ma un giorno la loro tranquillità viene disturbata da una incresciosa scoperta: tutti i libri contenuti negli scaffali stanno subendo un repentino deterioramento, l'inchiostro va sempre più sbiadendo, le pagine si ingialliscono, le copertine si vanno scollando. E' in corso un grande disastro!

“Come ormai saprete, Sogni di Carta era lungi dall'essere un luogo comune e ordinario. Non capitava mai che un libro fosse sgualcito, rovinato o ingiallito, poiché i volumi contenuti nella libreria erano magici, trattati con un particolare incantesimo che permetteva loro di conservarsi bene nel tempo.”

Archimede e Gulliver devono trovare al più presto una soluzione, prima che tutti i libri vengano totalmente distrutti. Gulliver allora decide di svelare al libraio tutti i segreti magici di Sogni di carta ed insieme comprendono che la causa del deterioramento di tutti i libri è l'indifferenza! Già, è proprio l'indifferenza della gente nei confronti dei libri e della lettura che ha provocato la tragedia. Le persone hanno, infatti, dimenticato l'importanza di alimentare la propria immaginazione e la creatività dedicandosi ad attività piacevoli e rilassanti come la lettura. In preda alla fretta e all'affannarsi quotidiano le persone preferiscono intrattenimenti e distrazioni in cui l'immaginazione ha un posto marginale, come la televisione...

«I nostri genitori non approvano il fatto che trascorriamo così tanto tempo in libreria e a leggere storie…» confessò una bambina.
«Sì, dicono che sia solo una perdita di tempo!» Confermò un altro.
«Non fanno che guardare la televisione tutto il giorno, continuano a dirci che dovremmo imparare a guadagnarci da vivere, anziché fantasticare tra le pagine di un libro.» Concluse un altro.

Per il libraio e il suo assistente sarà molto difficile trovare una soluzione, ma una sorpresa è in serbo per loro che forse potrà cambiare le sorti di Sogni di Carta.

“Sogni di Carta” di Melania D'Alessandro è uno splendido libro per bambini, tramite il quale essi possono alimentare la propria immaginazione e scoprire la passione per i libri e l'importanza della lettura.

E' un libro per tutti i lettori, adulti o bambini, che amano le storie ambientate nel mondo dei libri, fatto di biblioteche, librerie, librai e personaggi amanti della lettura.

L'autrice Melania D'Alessandro mostra una grande abilità nel coordinare fantasia, creatività e bravura nella scrittura, così come già aveva ampiamente dimostrato nel suo primo libro "La città nascosta. Alla scoperta del mondo parallelo" (QUI la mia recensione).

La scrittura scorrevole, semplice, incisiva e la costruzione creativa e vivace dei personaggi rendono la lettura un momento di puro svago non soltanto per i più piccini ma anche per gli adulti che hanno in tal modo occasione di assaporare tutta la semplicità e la bellezza di una storia appassionante e genuina.

La magia che si respira in ogni libreria è amplificata nella libreria Sogni di Carta, in cui ogni lettore trova il libro giusto per sé e dalla cui lettura trae un grande giovamento alla propria personale situazione.

La favola raccontata nel libro “Sogni di Carta” è anche un mezzo per far conoscere ai più piccoli alcune opere letterarie adatte all'età dello sviluppo e per stimolarne la lettura individuale.

Una dolce favola, quindi, veicolo di belle emozioni e di grandi sentimenti, che diviene occasione di crescita e di sviluppo sia per i piccoli che per tutti gli adulti che hanno perso del tutto, o che hanno momentaneamente smarrito, il piacere di lasciare andare le emozioni per mezzo di una bella lettura appagante.

Buona lettura!

Luce