Diario semiserio della mamma e del bebè di Shannon Cullen (De Agostini – 9 maggio)
I primi dodici
mesi di vita, si sa, non sono facili: per la mamma così come per il
bebè. Accanto alle indimenticabili situazioni di rito – il primo
sorriso, la prima vaccinazione, il primo dentino, la prima parola – non
possono infatti mancare le fonti di stress e frustrazione: gli orari
impossibili, la carenza di sonno, la mancanza di tempo per sé. Diario semiserio della mamma e del bebè
è quello che serve a ogni neomamma per non dimenticare – e fare pace –
con tutto questo. Pagine da scrivere, annotare, colorare, leggere e
personalizzare a seconda dell’umore e della situazione del giorno, dal
primo al dodicesimo mese di vita del bebè.
Mindful Running di Moi Gonzales e Montse Rodrigues (De Agostini - 23 maggio)
Oggi
i ritmi frenetici e la mancanza di veri momenti di riflessione ci
costringono a vivere a una certa distanza dal nostro corpo. Viviamo
intrappolati nel pensiero, senza un contatto vero con la parte più
fisica di noi. All’incrocio tra la disciplina della meditazione – il mindfulness – e l’attività della corsa c’è la risposta a questa necessità. Per praticare mindfulness
non serve essere un monaco buddista, così come per correre con metodo e
costanza non è necessario essere un maratoneta. Ma unire le due
discipline, si può? Sì, e solidi studi scientifici dimostrano che
l’applicazione dei fondamenti di mindfulness a un’attività fisica come quella della corsa può anzi trasformarsi in una pratica liberatoria, quando non rivoluzionaria.
Mindful Running
è un’agile guida che insegna – attraverso 56 rapide lezioni, per un
totale di 8 settimane di training – a utilizzare la corsa per ottenere
un miglioramento delle proprie condizioni psicofisiche: per migliorare
le connessioni dentro di noi; per acquisire una visione più distaccata e
chiara della realtà; per raggiungere uno stato di attenzione
consapevole per comprendere con più certezza cosa desideriamo realmente e
cosa è meglio per noi.
La felicità è a portata di trolley di Marta Perego (De Agostini – 30 maggio)
Ogni viaggio è
un momento di rottura, un potenziale punto di svolta capace di tradursi
in una scoperta. Durante questo processo di trasformazione, la valigia è
la nostra instancabile e silenziosa compagna di viaggio. Ecco perché è
importante imparare a considerarla la nostra migliore amica. Con il tono
ironico e vivace che lettori e spettatori ben conoscono, Marta Perego
ci conduce per mano in un racconto che è esso stesso un viaggio tra
aneddoti, ricordi e rimandi legati al mondo del cinema, dei libri e
degli autori che hanno segnato la sua carriera e la sua vita. Un
percorso che, attraversando tutte le tappe del viaggio – dalla
preparazione, fino al ritorno e al dopo – ci conduce alla scoperta di
noi stessi, delle nostre paure e delle ambizioni che molto spesso non
abbiamo il coraggio di inseguire.
Buone letture.
Luce
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