Titolo: QUELLO CHE NON VUOI SAPERE
Autore: JESSICA TREADWAY
Editore: Mondadori
Pagine: 300
Prezzo di copertina: € 19,50
Uscita: 16 maggio 2017
Al centro di
questo romanzo c’è la voce intensa e sofferta di una madre, di una
donna. Lei e il marito, tre anni prima, sono stati brutalmente attaccati
in casa, il marito è morto e lei, pur sfigurata, è sopravvissuta.
Incapace di ricordare quei brevi momenti di ferocia, Hanna vede davanti
allo specchio tutti i giorni i lineamenti di un volto, il suo, che hanno
l’aria di essere stati smontati e poi rimessi insieme, come in un
quadro di Picasso. Adesso Hanna, con un occhio malandato che la
chirurgia plastica non è riuscita a ricostruire, si sente ancor di più
vicina alla figlia Dawn. Fin da piccola, infatti, Dawn è stata
sfortunata perché afflitta da ambliopia, un difetto visivo comunemente
chiamato “occhio pigro”. La durezza della sua condizione, stigmatizzata
dalle crudeli prese in giro dei compagni di scuola (Mi stai guardando
oppure no? Dawn ha un occhio storto! Dawn è un mostro!), ha portato la
piccola a sviluppare delle fantasie di riscatto irreali e a vivere in un
mondo dalla psicologia distorta che, nella fase dell’adolescenza, è
pericolosamente peggiorata. E il difetto all’occhio non è stato corretto
– con grande angoscia della madre – neppure da una successiva
operazione. Come biasimare la figlia per la rabbia accumulata, come non
proteggerla da tutto e da tutti, anche in quella notte di orrore e di
morte, nonostante qualcuno sospetti che lei in qualche modo abbia avuto
delle responsabilità nella vicenda? Forse la madre non vuole ricordare,
non vuole vedere le cose come sono, è succube, come la figlia, di
un’alterazione della visione. Eppure un ricordo Hanna ce l’ha: quello di
una mano, di un polso, di un braccio, inchiostro scuro su pelle
pallida, niente di più. “Non mi ritengo” ha dichiarato Jessica Treadway “una
scrittrice di thriller, per quanto è indubbio che al centro della mia
storia ci sia un vero e proprio puzzle psicologico e un’avvincente
storia gialla, rimane il fatto che il mio romanzo si potrebbe definire
un viaggio psichico. È l’incubo di una madre costretta a guardare dentro
di sé con gli occhi della figlia.” Così la scrittrice fa dire a Hanna, la madre: “Non
sono sicura di chi sono in realtà. Non sono sicura di avere un...
nucleo. Ricordo quando mia figlia Dawn portava la benda sull’occhio, la
chiamavano ‘occlusione’. Copri la parte più forte di qualcosa, così la
parte più debole è costretta a lavorare di più. Non mi ero mai resa
conto che, in tutti questi anni, mi sono portata addosso il peso di
quell’analogia. Ho la sensazione di aver avuto soltanto una parte
debole. E sta lavorando, ci sta provando. Ma non sarà mai forte come la
parte che è rimasta coperta”
Jessica Treadway, americana, insegna letteratura all’Emerson College di Boston. Con la sua raccolta di racconti Please come back to me ha vinto il Flannery O’Connor Award. Quello che non vuoi sapere è il suo debutto nella narrativa suspense.
Titolo: BRITT-MARIE È STATA QUI
Autore: FREDRIK BACKMAN
Editore: Mondadori
Pagine: 336
Prezzo di copertina: € 19,00
Uscita: 16 maggio 2017
Britt-Marie
ha sessantatré anni, un marito che accudisce con dedizione, una vita da
casalinga premurosa con l’ossessione per l’ordine e la pulizia. Ma cosa
accadrebbe se scoprisse che il tranquillo Kent la tradisce da anni? Lo
lascerebbe. E allora eccola qui, Britt-Marie, sessantatré anni, un po’
in ansia per il futuro e un po’ in preda alla nostalgia per il buon
caffè di casa, mentre si registra (come una criminale!) all’ufficio di
collocamento. Ora che vive sola, infatti, teme che, se dovesse capitarle
qualcosa di brutto, nessuno se ne accorgerebbe. Meglio avere un lavoro
allora. Fosse anche in un paesino sperduto, con un campo da calcio
chiuso, una scuola chiusa, una farmacia chiusa, un negozio di liquori
chiuso, un ambulatorio chiuso, un negozio di alimentari chiuso, un
centro affari chiuso e una strada che porta in due direzioni. Abitato da
adulti alcolizzati e ragazzini che passano il tempo giocando a calcio
in un parcheggio. BrittMarie atterra come un alieno nella piccola
comunità di Borg, ma i suoi modi burberi e formali, la sua mania per la
pulizia conquistano subito gli abitanti. Viene addirittura nominata
allenatrice della squadra di calcio. E lei si lascia trascinare, in
pochi giorni stringe amicizie e fa molte più esperienze di quante ne
abbia mai fatte in tutta la sua vita. Così, quando un tragico evento
sconvolge la comunità, Britt-Marie capisce che è venuto il suo momento
di combattere. Dopo lo scorbutico e adorabile Ove, il protagonista del
suo romanzo d’esordio che ha appassionato milioni di lettori, Fredrik
Backman crea un altro memorabile eroe. BrittMarie è stata qui è
la storia di una trasformazione, di una donna e di un’intera comunità.
Il racconto divertente e toccante su come anche la più burbera delle
persone possa rivelarsi tenera e amorevole, e possa lasciare il segno
nella vita degli altri, facendo ricordare per sempre di “essere stata
qui”.
Fredrik Backman
è giornalista e blogger di enorme successo. I suoi romanzi sono stati
tradotti in più di trentadue paesi, diventando dei bestseller
internazionali. Per Mondadori ha pubblicato L’uomo che metteva in ordine il mondo e Mia nonna saluta e chiede scusa.
Titolo: LA PIÙ BELLA STORIA D'AMORE
Autore: BRENDAN KIELY
Editore: Mondadori
Pagine: 204
Prezzo di copertina: € 22,00
Uscita: 16 maggio 2017
Hendrix è
qualcosa a metà tra un poeta e un’anima persa. Con un padre mai
conosciuto e morto tanti anni prima, e una madre votata totalmente al
lavoro, vede nel nonno l’unica e sola famiglia che abbia mai avuto.
Peccato che l’Alzheimer se lo stia portando via un poco alla volta. In
un estremo tentativo di dargli un motivo in più per resistere, Hendrix
gli ha fatto una promessa impossibile: prima che la malattia cancelli
qualsiasi ricordo della moglie, il suo unico, grande, indimenticabile
amore, lui lo riporterà sulla collina dove i due si scambiarono il primo
bacio. Corrina è una musicista di talento, soffocata dai genitori
adottivi troppo apprensivi. La sua unica possibilità per sopravvivere
sembrerebbe la fuga da una vita che non la rappresenta, per diventare la
persona che davvero desidera essere, qualunque cosa questo significhi.
Ritrovatisi insieme un po’ per caso in una caldissima notte di luglio,
Hendrix e Corrina decidono di rischiare il tutto per tutto. Dopo aver
rubato la macchina della madre del ragazzo e aver fatto uscire il nonno
dall’istituto in cui è ricoverato, danno inizio al loro viaggio verso
est. Un’avventura che li condurrà da Los Angeles a New York, inseguiti
da genitori, medici e polizia, e che insegnerà ai due ragazzi qualcosa
di più su cosa significhi essere davvero se stessi e innamorarsi per la
prima volta. E soprattutto quanto nella vita sia fondamentale l’amore.
Perché forse è proprio vero quello che dice sempre il nonno: le uniche
storie destinate a durare sono le storie d’amore.
Brendan Kiely
è nato a Boston e vive a New York. Si è diplomato in scrittura creativa
al City College di New York. I suoi racconti sono apparsi in
prestigiose riviste letterarie. Con Mondadori ha pubblicato il suo primo
romanzo, Vangelo d’inverno.
Buone letture.
Luce
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