Recensioni

venerdì 25 novembre 2016

Recensione: "Il luogo comune è sempre affollato" di Diego “Diegozilla” Cajelli



Buongiorno cari lettori, eccomi con una nuova recensione:


Titolo: Il luogo comune è sempre affollato
Autore: Diego “Diegozilla” Cajelli
Editore: Limited Edition Books
Prezzo: 12,90 €
Numero pagine: 128
Anno pubblicazione: 2015



Descrizione:


 Oltre alla vita, Milano, i fumetti e tutto il resto, che cosa rimane ancora da raccontare?

I post di un blog, riveduti e corretti, diventano un libro di racconti brevi. Tra avventure quotidiane, tafferugli negli uffici postali, pensionati spietati, stregonerie da periferia, telefonate imbarazzanti, ottuagenarie in fregola e gli oscuri segreti che si nascondo tra le pagine dei fumetti. Un viaggio nell’universo di Diegozilla, fuggendo dalla ressa del luogo comune.



Recensione:


 Limited Edition Books ha raccolto nel libro “Il luogo comune è sempre affollato” una serie di brevi racconti scritti dal fumettista Diego “Diegozilla” Cajelli.
L'autore ha selezionato una serie di post contenuti nel suo blog “Diegozilla” e li ha revisionati e riscritti per pubblicarne una versione cartacea.

I temi contenuti nei vari racconti sono suddivisi in quattro argomenti: la vita, Milano, i fumetti e tutto il resto.
Lo stile dell'autore è umoristico, ricco di sarcasmo e di ironia. I vari racconti si fanno specchio delle esperienze di tutti giorni, alle prese con la quotidianità, col lavoro, con la sua città ed i suoi abitanti.
Così in alcuni racconti troviamo Diegozilla alle prese con le file agli sportelli degli uffici postali, in fuga al supermercato da avvenenti signore ultrasessantenni in vena di apparire seducenti, al telefono con gli operatori dei call center insistenti ed inopportuni.

In altri troviamo Diegozilla ad affrontare con sagace sarcasmo scene di palese razzismo sulle strade della città di Milano, gesti di prepotenza e di arroganza, strane conversazioni in ambito lavorativo con personaggi molto particolari dalle assurde pretese, al Lucca Comics tra banche e bariste.

Ogni racconto narrato in forma umoristica coinvolge ed emoziona il lettore: in alcuni lo fa sorridere, in altri lo fa arrabbiare, in ognuno lo sospinge a profonde riflessioni.
La raccolta oltre ad essere una sorta di grido sociale sui grossi difetti di questa società e di molti dei suoi abitanti, offre anche dei momenti di grande tenerezza, come quando Diegozilla inciampa sulla macchinina gialla del figlio “Minizilla” rischiando di rompersi l'osso del collo o quando si aggira per la casa in assoluto silenzio cercando di non far rumore per osservare la sua compagna “Ladyzilla” e il suo piccolo “Minizilla” che dormono pacificamente nella notte.

Lo stile dell'autore è esilarante e molto coinvolgente emotivamente, nonostante la brevità dei racconti. La lettura è veloce e il libro termina in un soffio, ma è un attimo talmente intenso da spingere il lettore ad esplorare il blog di Diegozilla per godere ancora del suo umorismo e del suo stile unico e creativo.


L’opera è stata proposta in due edizioni distinte, la Regular Cover distribuita in libreria dal 28 maggio 2015 e la Zilla Edition impreziosita da una cover di Ale Giorgini, con una tiratura limitata a 300 copie (quella in mio possesso)

Ecco qui la Regular Cover:








L'autore:

 
Diego Cajelli, Sceneggiatore, milanese, classe 1971, esordisce a metà degli anni 90 con la miniserie Pulp Stories. Ha lavorato e collabora con le principali case editrici italiane. Per Bonelli, scrive storie per Napoleone, Zagor, Dampyr, Nathan Never e Le Storie. Fa parte del team di autori di Diabolik. Tra i suoi progetti più personali ci sono le serie Milano Criminale (Edizioni BD) e Long Wei (Editoriale Aurea.) Per Panini ha scritto l’espansione a fumetti dell’ultimo film di Gabriele Salvatores: “Il ragazzo Invisibile” e ha trasformato in un eroe dei fumetti la star televisiva Chef Rubio (Star Comics) Scrittore prolifico, tra i più apprezzati della sua generazione, nel 2008 ha vinto il premio Gran Guinigi di Lucca Comics, e nel 2013 il premio Boscarato del Treviso Comics Book Festival, come miglior sceneggiatore italiano.
Il suo blog molto seguito è su: www.diegozilla.com





Buona lettura.



Luce






2 commenti:

  1. Bella recensione. Sembra un libro davvero molto particolare. Mi sono incuriosita molto ed ho visitato il blog dell'autore. Devo dire che mi piacerebbe molto leggerlo.

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    1. Grazie per il complimento alla recensione! Ti consiglio vivamente di leggere il libro ^_^

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